Soldato ucciso dopo uno scontro con dieci sospetti miliziani in El Salvador


Agente
Agente di polizia in El Salvador durante un’ondata di violenza nel Paese. – GILES CAMPBELL / ZUMA PRESS / CONTACTOPHOTO

Un soldato delle Forze Armate di El Salvador ha perso la vita mercoledì dopo uno scontro con dieci presunti miliziani nella città di Nueva Concepción, nel dipartimento di Chalatenango, nel nord di El Salvador, secondo le autorità salvadoregne.

I sospetti miliziani avrebbero teso un’imboscata ai soldati dell’esercito salvadoregno e, nello scontro, un membro delle forze armate è rimasto ferito. Poche ore dopo è morto in un ospedale militare, come ha dichiarato il presidente del Paese, Nayib Bukele, sul suo account Twitter.

“Abbiamo già catturato il primo miliziano coinvolto e stiamo continuando l’operazione per catturarli tutti. Questi criminali pagheranno a caro prezzo la vita del nostro eroe, non importa dove si nascondono, li troveremo”, ha detto Bukele.

Il presidente salvadoregno ha anche sostenuto che i presunti miliziani che “hanno teso un’imboscata e ucciso il nostro eroe (…) sono quelli difesi da alcuni esponenti della comunità internazionale e da ONG mal denominate che si occupano di diritti umani”.

Finora non si sa a quale gruppo appartengano i presunti miliziani che hanno teso l’imboscata ai soldati salvadoregni.


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